Petit Bateau, il brand francese preferito dagli amanti del comfort in cotone, apre una nuova boutique in corso Como, uno dei quartieri più vibranti per lo shopping a Milano, consolidando la sua presenza in città e il legame con Boule de neige, attento interprete di tendenze e storico punto di riferimento per il retail meneghino.
La ricerca da parte di Petit Bateau di partner territoriali strutturati in grado di cogliere in anticipo e decodificare le specifiche dinamiche commerciali locali e la condivisione di valori comuni come l’attenzione per la qualità, hanno reso questo connubio del tutto vincente. Lo spirito di Petit Bateau, dalla forte connotazione tradizionale, si lascia plasmare dalla visione dinamica e trendy di Boule de neige dando vita a un concetto commerciale nuovo e attrattivo che parla in maniera disinvolta non solo alle mamme milanesi, ma anche ai viaggiatori internazionali alla scoperta della nuova Milano.
Il negozio si affaccia direttamente sul corso con un unico fronte vetrina in vetro e acciaio di circa 7 metri, incorniciato da lastre di marmo verde antico e definito superiormente da un velario parasole. Al primo piano si trovano due ampie aperture finestrate che danno su un balconcino dove trovano dimora delle piante ornamentali.
Lo spazio, progettato per Boule de neige dallo studio di architettura De Molinari-Clerici, occupa una superficie totale di circa 220 metri quadrati ed è dedicato alle collezioni pret-à-porter.
L’ambiente interno si sviluppa su più livelli espositivi comprendenti un mezzanino e un primo piano, collegati tra loro da una grande scala in acciaio dalla struttura elicoidale che dialoga armoniosamente con lo spazio circostante, invitando con la sua dinamicità il cliente a scoprirne ogni dettaglio.
Il piano terra è dedicato alle collezioni New Born e infanzia con un’area gioco e un nursery corner, mentre al piano superiore è esposta la collezione adulto. Tra gli elementi di arredo risaltano i tavoli in cristallo e le sedute in legno naturale dalla silhouette minimale. Completano l’ambiente le specchiere terra-cielo basculanti che creano delle quinte modulari di grande impatto visivo.
La luminosità naturale diffusa dalle grandi vetrate amplifica lo spazio anche grazie all’uso del bianco e delle finiture in acciaio degli arredi. Gli interni dialogano in modo del tutto spontaneo con l’esterno, catturando lo spirito energico del quartiere. Un’atmosfera, tra contemporaneità e passato, che si traduce nella scelta di mantenere la pavimentazione originaria “vecchia Milano” in graniglia, tipica dei palazzi di ringhiera.